MOODS & SHAPES | Décor, 2021

Con l’idea di proporre un concept abitativo completo, elegante e funzionale, da qualche stagione Giorgetti definisce il proprio lifestyle anche attraverso le proposte Giorgetti Atmosphere che si declinano in una serie di raffinati oggetti per il décor. Disegnate e sviluppate dall’azienda e dal suo Direttore Artistico Giancarlo Bosio, le collezioni Giorgetti Atmosphere sono in grado di dar vita ad ambienti unici e originali.

Grazie all’impiego di telai artigianali di tradizione millenaria nascono tappeti in seta di bambù, lana e lino decisamente contemporanei che giocano sulla forza dei grafismi. Frequence si ispira all’arte programmata e il disegno sembra cambiare aspetto a seconda del punto di osservazione, dando l’illusione di un movimento visivo. Liling richiama il fascino delle screpolature delle ceramiche craquelé; Shed si rifà all’arte astratta e utilizza geometrie, linee, colori in una composizione di grande equilibrio. Infine, Sataria reinterpreta il tema del labirinto attraverso la lavorazione delle fibre che restituisce un effetto bassorilievo.

“I tappeti della nuova collezione Atmosphere sono segni ispirati dall’arte che citano le avanguardie degli anni Sessanta. Il colore delle superfici è ottenuto da preziose lavorazioni e risulta differente a seconda dei giochi di ondulazioni” ha commentato Giancarlo Bosio, Art Director di Giorgetti

Fra le proposte della collezione Giorgetti Atmosphere 2021 non mancano raffinati oggetti come la serie di vasi e fermalibri Harrìa di Viviana Maggiolini e Giorgio Bonaguro: realizzati accostando marmi di colori diversi, possono essere scomposti in elementi decorativi.

La ceramica, invece, è protagonista delle proposte firmate dall’artista Roberto Cambi che con il brand ha già realizzato collezioni di successo. Suoi sono i vasi Bilqis che rievocano il fascino della regina di Saba: nell’aridità del deserto si staglia un tronco d’albero carico di germogli e di bellezza.
“Quella con Giorgetti è una bellissima sinergia fra il mio pensiero artistico e il mondo del design: il mio mondo fantastico e onirico prende forma e si rivela in oggetti unici prodotti in piccole serie”, ha commentato Roberto Cambi.
Sempre del ceramista è la scultura Polis in ceramica smaltata.
“È una città immaginata dall’alto, una mappatura che con le sue intersecazioni di linee crea volumi ed equilibri. Tutto ciò è plasmato nella ceramica, un materiale che chiede riflessione, sensibilità e rispetto”, ha concluso l’artista.