PHOTO JOURNAL | Debutto in Accademia
Debutto in Accademia
fotografie di Federico Cedrone
testo di Giancarlo Bosio
Tra Villa Borghese e i Parioli esiste un luogo in cui arte, architettura, popoli e geografie coesistono: Valle Giulia. A cavallo tra il parco più famoso e uno dei quartieri più chic della capitale, una piccola enclave internazionale, discreta e silenziosa, accoglie docenti, ricercatori e studenti di storia, belle arti e scienze. Qui sono concentrati i prestigiosi istituti culturali di ben nove nazioni, tutti a poche centinaia di metri l’uno dall’altro.
Quest’anno, il racconto visivo di GM#03 – che presenta ai lettori le novità delle collezioni Giorgetti attraverso spazi e ambienti, ma anche geografie, sempre diversi e densi di senso e significato – ci conduce in questo straordinario quadrilatero, precisamente in via Omero, tranquilla e solitaria stradina immersa nel verde, dove si affacciano, tra le altre, tre fondazioni accademiche – l’Academia Belgica, il Reale Istituto Neerlandese e l’Accademia di Danimarca – ospitate in edifici novecenteschi di grande valore. L’incontro con questo luogo, isolato e segreto agli stessi romani, e le sue architetture, piccole gemme di arte e cultura cosmopolita, è avvenuto per caso e, come spesso succede con l’inaspettato, si è rivelato un incontro felice.
I materiali di pregio, la pulizia e il rigore dei diversi stili architettonici – Razionalismo per l’Academia Belgica, Classicismo e Neorinascimento per il Reale Istituto Neerlandese, Funzionalismo per l’Accademia di Danimarca, tutti volti a sottolineare l’identità e la funzione dei luoghi – e i colti riferimenti all’arte e allo Zeitgeist europei sono in sintonia con le suggestioni, le atmosfere e l’esprit de finesse che amiamo evocare. Dentro gli spazi di queste architetture, abbiamo immaginato ambienti domestici e familiari dove lo spirito dell’abitare Giorgetti si mescola ai riferimenti architettonici e alle atmosfere culturali e artistiche di geografie ed epoche diverse ma accomunate dal genius loci mediterraneo – fatto di cielo, colori, profumi. Qui la natura, con i suoi giardini all’italiana su cui si affacciano portici e terrazze di pontiana memoria, accoglie, rispondendo all’idea di ospitalità e inclusione che ha ispirato e suggerito la nascita delle stesse Accademie, veri e propri Ambasciatori culturali in terra straniera.
Benvenuti nel nostro hortus conclusus contemporaneo, dove ci è piaciuto mettere in scena, forse ispirati da Luchino Visconti, una storia, o più storie, di famiglia in un interno.
Natura e arte, quella che si vede ma anche che si respira nella storia del luogo e nel flusso del tempo. Bellezze tangibili, dono del cielo e dell’uomo, in perfetta armonia. Valle Giulia è stata l’ispiratrice silenziosa della mia immaginazione. Attraversarla a piedi, ogni mattina, mi donava una tranquillità e un’energia speciali. I colori e i materiali nobili dell’Academia Belgica, con la sua libreria e il suo ingresso magnifici, di per sé scenografie da togliere il fiato; il grandioso affaccio sul parco del Reale Istituto Neerlandese, con la sua aria intima e segreta da villa privata; gli infiniti spunti creativi suggeriti dall’Accademia di Danimarca, con la sua incantevole biblioteca sospesa nel tempo dove trascorrerei volentieri le mie ore di svago. Mondi diversi eppure uguali davanti alla contemplazione di tanta bellezza.
—Federico Cedrone
Federico Cedrone, figlio d’arte, nasce a Salisbury, Rhodesia (oggi Harare, Zimbabwe). A causa della rivoluzione popolare, nel 1970 rientra in Italia. A Roma, dove cresce, trova nella fotografia la sua espressione creativa. Dal 1989 si sposta, Firenze, New York e poi Milano, dove inizia a lavorare con alcune testate di moda e dal ’96 con Elle Decor, collaborazione che gli permette di scoprire un ambiente più vicino al suo modo di essere. Collabora con numerose riviste italiane e internazionali – tra cui Vogue, Elle, Grazia, D - la Repubblica delle donne, Io Donna, Amica – e con numerose aziende di design – come Knoll, B&B Italia, Arclinea, Rimadesio, Cassina, Poliform, Minotti, Bisazza, Rubelli, Desalto, Nemo, Boffi, De Padova – per cui realizza le immagini per i cataloghi e campagne pubblicitarie. Insegna presso l’Università Iuav di Venezia e l’ateneo H-Farm di Treviso.