La rilettura di ciò che è stato diventa il punto di partenza per riflettere sul domani ed è con questa consapevolezza che Giorgetti ripercorre la propria esperienza, individuando nel fermento creativo degli anni Ottanta uno dei momenti più significativi della sua produzione e di tutto il settore del design.
Per sottolineare questa convinzione, Giorgetti è andata a ripescare nei propri archivi due progetti visionari, Dry e 50250, firmati Matrix, la divisione dell’azienda nata nel 1985 per editare collezioni caratterizzate da un segno scultoreo dirompente e un linguaggio stilistico decisamente libero.